Risposta all’articolo del Sole24ore “«Grasso», un poco, allunga la vita!”
Stamane il "Sole24ore" giornale di rilevanza nazionale che noi tutti conosciamo, ha pubblicato un'articolo a dir poco scandaloso che riporta una fantomantica ricerca targata USA. Nella presunta ricerca si evidenzia come le persone in sovrappeso ovvero con un BMI (Body Mass Index) compreso tra 30 e 35, riducano il loro rischio di mortalità del 6%.Mentre leggevo, quasi inconsciamente pensavo che stessero parlando di persone, si in sovrappeso, ma con una massa grassa ridotta, come ad esempio può essere un bodybuilder natural, che è sicuramente in sovrappeso ma il suo livello di massa grassa sfiora il 6% (i bodybuider non natural sono quasi tutti obesi ma comunque riescono ad arrivare al 5% di grasso corporeo).
In realtà purtroppo mi sbagliavo, parlavano di persone comuni in sovrappeso.
Voglio rendervi l'idea più chiara, una persona normale per avere un BMI di 32-33 deve avere queste caratteristiche: