
Ice Bucket Challenge: accetto la sfida e dico la mia!
Appena prima di accettare la sfida,ovviamente con le nostre donazioni!
Di critiche ne sono arrivate a vagoni da quando dei ragazzi americani hanno lanciato una nuova moda per sostenere la ricerca contro la SLA.
Si chiama Ice Bucket Challenge e in pochi mesi è diventata cosi virale da diventare purtroppo il “divertimento” dell’estate, con le opportune critiche. Si sa che le cose iniziano bene e poi grazie all’ignoranza di molte persone finiscono male. Il limite lo si è superato quando è diventato troppo un gioco e la ricerca e le donazioni per la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) sono passate in ultimo piano, e questo non doveva accadere…
Ma , fatta questa premessa, posso esprimere il mio totale dissenso verso le critiche. Nel 2013 l’ALSA (Organizzazione Iternazionele per la lotta alla SLA) ha raccolto solo 50.000$ di donazioni, quest’anno invece grazie a questo “stupido” (come definito da molti) fenomeno virale questa associazione è riuscita a raccogliere 115 MILIONI DI DOLLARI! Si ve lo ripeto 115 MILIONI DI DOLLARI…
Capite quindi che le critiche servono a ben poco, sono davvero fiero di poter dire in questo caso che il fine ha giustificato i mezzi.
Vi lascio quindi con la mia sfida che ha una premessa molto importante: chi si accetta la sfida deve anche donare!
PER DONARE
www.alsa.org (ASSOCIAZIONE AMERICANA INTERNAZIONALE)
www.aisla.it (ASSOCIAZIONE ITALIANA LOTTA SLA)
DONATE DONATE DONATE!
Coach Diego Granese